Se lavori con i Social gli unici due dati che devi guardare perché sono il termometro del tuo business sono:
- quante richieste ho ricevuto oggi?
- quante vendite ho ricevuto oggi?
Basta!
Stop!
Nient’altro, solo questi due.
Ovviamente là fuori molti miei colleghi tendono a venderti le visualizzazione ai reel o l’engagement nei post.
Elementi assolutamente inutili ad un professionista che vuole vendere!
Stare dietro alla viralità di un reel o post oggi è troppo complicato e soprattutto non prevedibile perché sei sempre in mano ad un algoritmo in continuo cambiamento.
Quello che puoi governare invece è una strategia di content marketing cucita su misura sul tuo cliente ideale.
Se scrivi contenuti utili (che fanno capire che ne sai) al tuo cliente ideale è solo questione di tempo e avrai ogni giorno richieste di informazioni.
E questo indipendentemente dalle visualizzazioni o al numero dei follower.
I profili che vendono non hanno bisogno di grandi numeri, ma di un traffico in target (che è quello generato dal contenuto stesso).
Quanti profili hanno un engagement alto, ma poche vendite?
Te lo dico io “tantissimi”, visto che faccio ogni mese consulenze one to one con molti di loro.
Ti dirò di più: chi acquista un servizio (soprattutto ad alto costo) non perde tempo a commentare, studia il professionista di turno e poi lo contatta i Direct.
Per cui non guardare ai follower se sei un professionista perché ti distolgono il focus dai numeri che realmente contano (richieste info e vendite giornaliere).
La vendita dipende dalla tua comunicazione.
La comunicazione dipende dai tuoi contenuti.
I tuoi contenuti dipendono dal tuo cliente ideale.
Se non hai una vendita con 500 follower non l’avrai nemmeno con 5000.
Per cui ragiona al contrario:
- cliente ideale
- problema da risolvere
- offerta che risolve quel problema
- comunicazione con i contenuti
👉richieste di informazioni in inboud (è il cliente che ti scrive e non tu)
👉vendita